Gentili esperti,
sono un’insegnante di scuola media, vi scrivo per chiedervi un consiglio in merito ad un alunno di prima media. Questo ragazzo ha molte difficoltà di concentrazione e attenzione non riesce a stare al passo con i compagni, questo sembra infastidirlo molto e reagisce a questa frustrazione disturbando e a volte provocando i suoi compagni, non solo verbalmente, ma a volte gli da spintoni, calci quando passano vicino a lui. Cerca in tutti i modi di attirare l’attenzione su di se. Io con le altre insegnati abbiamo pensato di coinvolgerlo il più possibile affidandogli anche dei compiti particolari, lo coinvolgiamo nelle attività di gruppo, spesso gli stiamo vicino aiutandolo nei compiti, ma oltre ad avere risultati molto lenti ci siamo accorte che spesso gli atri ragazzi della classe si lamentano perchè sembra che privilegiamo questo ragazzo rispetto agli altri. Quello che vorrei sapere è se è giusto quello che stiamo facendo e se è il caso di sollecitare ancora i genitori per una valutazione, cosa che già abbiamo fatto nel mese di dicembre, ma sembra che a tutt’oggi non abbiano fatto nulla. Se continuassero a far finta di nulla noi che possiamo fare?
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Cara insegnante,
ci sembra che il lavoro fatto fin ora sia in qualche modo servito a contenere il disagio del ragazzo in classe, ma quello di cui necessita è sicuramente un’attenta valutazione che permetta sia ai genitori sia a voi insegnanti di capire quali siano gli strumenti più utili per aiutarlo. Vi consigliamo, quindi, di insistere con i genitori, affinchè provvedano ad una valutazione, facendo capire loro che è proprio nell’interesse del ragazzo e che non bisogna sottovalutare questi comportamenti, che oltretutto danneggiano anche i compagni di scuola, rischiando quindi di subire anche l’isolamento sociale.
Un caro saluto!
,Insegnante,30-04-2013,Disagio emotivo e/o psicologico,adhd